CENTENARIO MADONNA DI FATIMA 1917-2017

13 Maggio

Papa Francesco a Fatima celebrerà il centenario delle apparizioni e saranno canonizzati i due pastorelli Francesco e Giacinta Marto, beatificati da Giovanni Paolo II nel 2000, quando fu svelato il terzo segreto, che riguardava le persecuzioni subìte dalla Chiesa nel '900 e in particolare l'attentato del 13 maggio 1981 compiuto da Alì Agca, quando, come disse lo stesso Papa polacco, “una mano deviò il colpo”, quella della Vergine. Il motivo del viaggio è anche e soprattutto nelle parole che Francesco ha detto ricevendo pochi giorni fa in Vaticano la comunità del Pontificio Collegio Portoghese: porterò un augurio di “pace e speranza” al mondo. “La Madonna di Fatima ha dato ai pastorelli un messaggio contro corrente – ha detto ieri il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin -. Eravamo in tempo di guerra, 1917, il discorso era quello dell’odio, era quello della vendetta, era quello dell’ostilità e dello scontro, ‘l’inutile strage’ di Benedetto XV. La Madonna, invece, parla di amore, parla di perdono, parla della capacità di sacrificare se stessi e di fare di se stessi un dono agli altri”.
Secondo Parolin, “il messaggio di Fatima è il messaggio centrale del cristianesimo, quello che stiamo vivendo soprattutto in questo periodo pasquale, cioè l'annuncio che Gesù è risorto, è vivo, è il Signore della storia”. Dunque "il messaggio profetico di Fatima e il messaggio profetico della Chiesa, in un certo senso, coincidono". E se anche "Francesco e Giacinta appartengono a un certo tempo, a una certa epoca, con il suo modo di esprimersi, il suo linguaggio e gli strumenti che allora si utilizzavano", resta attuale "la capacità di questi due bambini, nella loro semplicità, di andare al cuore del Vangelo". Infatti, "i due bambini hanno fatto proprio questo messaggio e adesso ce lo propongono con l'autorevolezza della loro santità che la Chiesa riconosce di fronte al mondo”. Francesco ha una devozione particolare per Maria. Prima di ogni viaggio e subito dopo l’atterraggio del volo di ritorno si reca presso la Basilica di Santa Maria Maggiore a venerare l’icona della Madonna Salus Populi Romani. A Fatima egli arriva dopo i suoi predecessori: cinquant’anni fa il primo fu Paolo VI (1967). Poi tre volte Giovanni Paolo II (1982, 1991 e 2000). Infine nel 2010 Benedetto XVI.