S. GIACOMO APOSTOLO

25 Luglio

San Giacomo di Compostela e il mito della Via Lattea San Giacomo Apostolo, detto il Maggiore, è assai venerato nel mondo cristiano; in Italia un tempo era molto popolare come patrono dei pellegrini. Viene raffigurato comunemente con il bastone del pellegrino (bordone) e un grande cappello in capo. Il simbolo più noto che appartiene a San Giacomo come pellegrino è quello della conchiglia che porta come attributo ed è posta sul mantello, o sul cappello oppure sulla bisaccia. È quindi il simbolo dei pellegrini che si recano al Santuario di Compostella. Giacomo Apostolo, è detto il Maggiore per distinguerlo dall'altro dello stesso nome, figlio d'Alfeo e forse cugino di Cristo. Questi fu il primo vescovo di Gerusalemme ed è indicato come autore del Protovangelo di Giacomo, ma ha minore rilievo nella narrazione evangelica, a differenza del patrono della Spagna, la cui festa si celebra il 25 luglio, giorno della traslazione del suo corpo da Gerusalemme in Galizia. Giacomo o Iacopo, è fratello maggiore di Giovanni, e i due sono figli di Zebedeo e di Salomè che li incoraggiò a seguire Cristo. Anzi la madre fu tanto orgogliosa che chiese al Maestro che nel Regno dei Cieli i suoi figli fossero posti uno alla destra e l'altro alla sinistra del Signore. I due fratelli stavano rassettando le reti sulla barca del padre sul Lago di Genezareth quando Gesù li chiamò «ed essi lasciando la barca e il loro padre lo seguirono». L'Apostolo fece parte del gruppo di coloro che furono più vicini al Maestro e fu con Pietro e Giovanni presente all'agonia di Gesù nell'orto e alla sua Trasfigurazione .È assai venerato nel mondo cristiano; in Italia un tempo era molto popolare come patrono dei pellegrini. Viene raffigurato comunemente con il bastone del pellegrino (bordone) e un grande cappello in capo. Talvolta nelle immagini compare anche la fiasca o il bariletto per l'acqua, così per gli oggetti che accompagnano la sua figura è divenuto patrono dei cappellai e dei barilai.